I Disegni di Francis Bacon
nella bellissima Ca’ Zenobio degli Armeni
ancora a Venezia fino al 22/11/09
(foto da telefonino…)
I Disegni di Francis Bacon La punta dell’Iceberg a cura di Edward Lucie-Smith e Alberto Agazzani è organizzata nell’ambito della 53 Biennale di Venezia ma, di fatto, si tratta di un evento slegato e straordinario, un unicum: e’ la mostra di disegni di Francis Bacon è ospitata nella splendida Cà Zenobio degli Armeni a Venezia, che merita già da sola una visita.
La mostra – curata dal critico d’arte inglese Edward Lucie-Smith e da Alberto Agazzani -presenta circa 20 disegni su carta di varie dimensioni, con firma autografa di Francis Bacon e che delineano una galleria di personaggi umanamente animalizzati tipici dell’iconografia del celebre pittore irlandese scomparso nel 1992. Alcuni anni fa (2003-2004) questi disegni – e molti altri – furono i protagonisti di un provvedimento penale, intentato per stabilire definitivamente la natura dei disegni stessi: autentici o falsi? Fino ad allora era universalmente ritenuto assodato che Bacon solitamente non disegnasse e, se lo faceva, distruggesse immediatamente i suoi disegni, ma anche questa affermazione risulto’ non del tutto veritiera e queste carte, in realtà, sembravano essere solo una parte dell’attività artistica di Francis Bacon disegnatore, -la punta di un iceberg- secondo la definizione del critico baconiano David Sylvester. Nell’ambito del processo molte furono le testimonianze e le perizie a favore e non; nel 2004 il tribunale chiuse l’inchiesta con una sentenza di assoluzione nei confronti del proprietario, Cristiano Lovatelli Ravarino, amico intimo di Bacon, dal quale egli asseriva di aver ricevuto in regalo il voluminoso plico di disegni in oggetto