UNGROUND: MATERIALE ROTABILE 20_racconti_brevi_2003

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19.

Questo Interregionale fa tutte le fermate possibili, tanto da metterci due ore da Milano a Brescia. Parte a mezzanotte e venticinque, arriva alle due e dieci. Termine corsa. Porta una valanga di puttane al posto di lavoro, e qualche pusher che torna a casa dopo una trasferta di stecche vendute al parco. La mia fantasia screma bava di sogni erotici, che queste ombre umane di notte mi spremono da chissà quale meandro di freudiana memoria.

“Che se ti squaglio fra le mie dita, solo la punta uso, fidati, che il mio toccarti nuota, ma non ti penetra, allarga le gambe, lievemente, bambina, ti strizzo solo le chiappe, che sei bellissima e io ti amo tanto che sono pazzo”.

Lei lo fa, fa tutto ciò che io gli dica, è ubbidiente. Il mio tatto mi trattiene dal debordare la sua debolezza, solo le labbra di tanto paradiso le scorro nella folle velocità di conoscere il nome della sua carne, il sapore dei suoi umori.

Avvicinato il lobo che del mio orecchio bacia, sussurra, che quasi non sento niente: “La tua amica, caro, la tua amica”.

Federica mi sta baciando e scende con il suo indice la pelle di tutto il mio fianco, trascinando il mignolo come una traccia d’eco di una carezza che mi scompare nel godere di quello stesso essere digitato.

Sparisco in un fuoco di luce che non brucia, accedendo ad un croma di arcobaleno che mi fa gridare tra i denti in silenzio, un soffio che ripete il suo stesso nome: Federica….. ti amo…..

Sgradevole sensazione, coglie quell’attimo che vedo, non lei, ma la mia stessa mano sinistra con in grembo la mia virtù meno apparente.

da Paul Celan, “Di soglia in soglia”

“TI VEDIAMO”

Ti vediamo, o cielo, ti vediamo.

Pustola dopo pustola

tu fai germogliare,

papula dopo papula.

Così accresci l’eternità.

Ti vediamo, o terra, ti vediamo.

Tu esponi

anima dopo anima,

ombra dopo ombra.

Così respirano gli incendi del tempo.

i 20 racconti dal titolo “UNGROUND: MATERIALE ROTABILE venti_racconti_brevi_2003″
qui pubblicati fanno parte della Tesi di specializzazione discussa nel ottobre 2003
Università IUAV di Venezia – Facoltà di Design e Arti
Corso di Laurea Specialistica in Produzione e Progettazione delle Arti Visive (ClasAV)
titolo della tesi: BORDER LINE TRIP, viaggio tra letteratura e arti visive
Relatore:
Prof. Franco Rella
Correlatore:
Prof.ssa Angela Vettese